12/14 La metodologia per scegliere una piccola azienda –
Le regole (da me suggerite) per scegliere una piccola azienda
a) Il marchio, la qualità del prodotto, e la reputazione sul mercato sono i primi aspetti da valutare.
Questi, considerati valore aggiunto, sono i più importanti anche rispetto ad un bilancio super.
b) Valutare l’azienda con attenzione e capire se concentra tutti i suoi investimenti sul prodotto, in quanto si potrebbe rischiare di non aver più risorse da investire sul mercato.
c) Non concentrarsi unicamente sulla capacità produttiva. Trovare oggi chi produce è la cosa meno difficile.
d) La cosa difficile è vendere.
e) Evitate di valutare le aziende piccole con analisi “macro”. Stiamo parlando di piccole realtà che possono aggredire una nicchia del mercato.
f) Evitare di investire su prodotti legati alle mode. Si rischia un continuo rinnovamento del prodotto a discapito dello sviluppo.
g) Marcate bene gli ambiti di competenza, il titolare di una piccola azienda che sa tutto del suo prodotto, lasciategli la Sua area, e la sua competenza. Completate tutto quello che manca. Concentratevi sullo sviluppo commerciale, l’efficienza, e la crescita, il marketing, i mercati esteri.
h) Fate attenzione ai fornitori, che siano buoni ed affidabili. Verificare che vi siano immediate ed utili alternative. Ricordate oggi c’è un’offerta di produzione straordinaria, che può esser meglio e ad un costo migliore.
i) Fate attenzione alla clientela, tutta. Da loro capirete quali possono essere già le prime efficienze da apportare. E capirete il livello di soddisfazione verso la piccola azienda che state valutando.
l) Quando farete parte di questa realtà aziendale e ne sarete soci cercate di continuare a fare bene i manager, non guardando solo ad una proprietà.
Buon lavoro e buon metodo a tutti